idrofilo-lipofilo

ciao a tutti,

ho deciso di scrivere questo post perchè girando sul web tra i vari siti di spignatto ho notato che si parla di sostanza idrofile e lipofile dando per scontato il loro significato. Mi rendo conto che per la maggior parte di voi questa spiegazione può essere del tutto superflua, però è anche vero che per chi è alle prima armi e non ha alcuna conoscenza in  chimica o biologia il significato di questi termini non è proprio ovvio!!!

Allora, il termine idrofilia deriva dal greco hydros, "acqua", e philia, "amicizia". Ciò sta a significare che le sostanze idrofiliche sono in grado di stabilire dei legami idrogeno con le molecole di acqua e quindi possono trattenere acqua ed essere solubili in acqua. In genere le molecole idrofile sono le molecole "polari" (per es., l’acqua, i sali)e le specie chimica "cariche". Contrariamente si parla di sostanze idrofobe per quelle specie chimiche che non formano legami idrogeno con le molecole di acqua.

Un sinonino di idrofobo è appunto il termine lipofilo; Le sostanze lipofile si sciolgono facilmente negli oli e nei grassi e tendono ad essere elettricamente neutre e apolari preferendo solventi neutrali o apolari.Le sostanze idrofobe e idrofile non sono solubili tra loro, però lo possono diventare inserendo nel sistema delle sostanze anfifiliche, le quali si comportano sia da specie idrofoba con i solventi oleosi e da specie idrofila con i solventi acquosi. Specie chimiche di questo tipo sono i tensioattivi che vengono infatti molto utilizzati nella preparazione di creme per permettere al meglio la miscelazione di molecole acquose con molecole oleose.

Spero di essere stata chiara e di non avervi annoiati con questa "lezioncina", se avete dubbi non esitate a chiedere, sono sempre a vostra disposizione!!! un bacione